ornitologia 24



 

Cenerino

 

Caratteristiche:

 

Grandezza : 32-35 cm

 

 

 

Età : può raggiungere i 60 anni.

 

 

 

Peso: 400-490 grammi

 

 

 

Colorazione : colore generale grigio, groppone bianco, coda rossa, becco nero e occhio giallo.

 

I giovani hanno l'iride nera, mentre gli adulti grigio.

 

 

 

Diffusione : ampia fascia dell'Africa centrale che va dalle Iisole del golfo di Guinea attraverso il Gabon, il Congo, la Repubblica Democratica del Congo, il Mali e il Camerun meridionali, la Liberia , La Costa d'Avorio, il Ghana e la Nigeria fino al Kenya occidentale, all'Uganda e alla Tanzania nord-occidentale. E' abbondante anche nell'isola di Principe mentre presenta una distribuzione sparsa nelle isole di Sao Tome dove probabilmente è stato introdotto.

 

In natura abitano soprattutto la foresta di pianura nella maggior parte del loro areale, ma visitano anche ambienti di savana alberata e aree più o meno aperte con alberi sparsi per alimentarsi. Si possono anche trovare ai margini delle foreste e foreste fluviali. In Nigeria, Camerun e Guinea-Bissau abitano anche la foresta costiera a mangrovie. Frequentano piantagioni di palma da olio (Elaeis guineensis). Questi pappagalli sono molto gregari. Gli spostamenti giornalieri possono essere anche di 30 km e nell'arcipelago possono attraversare bracci di mare di 5 km per nutrirsi su isole vicine.

 

 

 

Appendice/CITES : 2

 

 

 

Carattere : Il cenerino è il pappagallo più diffuso al mondo, ed è uno dei pappagalli che meglio può apprendere ed imitare la voce umana. E' un pappagallo spesso timido, riservato ed ansioso. Adora rosicchiare rami freschi e il bagno. Abbastanza rumoroso.

 

 

 

Alimentazione : semi misti o estrusi, semi germogliati, qualche arachide, varia frutta e verdura, soprattutto adora uva, fichi, pesca, mela e mais. Vegetali (cerastio, dente di leone, ...), pastoncino all'uovo soprattutto durante l'allevamento. Ha tendenza a diventare obeso. In natura si ciba anche di bacche e nettare.

 

 

 

Allevamento : realizzato con successo, la voliera robusta deve essere abbastanza ampia e in un luogo riparato. Il nido deve avere dimensioni di ca. 30x30x60 cm. Il foro d'ingresso dovrebbe avere un diametro di circa 15 cm e l'interno della cassetta essere opportunamente attrezzato con un pezzo di robusta rete metallica a maglie di 2.5 cm di lato che consenta ai papagalli di arrampicarsi con facilità per uscire dal loro nido e rientrarvi. Il nido andrebbe riempito con uno strato (10 cm) di trucioli di abete. Vengono deposte da 3 a 4 uova; incubazione ca. 28-30 gg. Cova soltanto la femmina che viene nutrita dal maschio per tutto il periodo in cui rimane sulle uova. Periodo di svezzamento dei giovani di 11 settimane. L'involo avviene a circa 3 mesi d'età e i giovani vengono ancora alimentati dai genitori per circa due mesi. Il controllo del nido va fatto con molta cautela in quanto il Cenerino è molto sensibile e potrebbe distruggere o uccidere i piccoli.

 

 

 

Stato attuale : E' ancora comune, ma tendenzialmente in declino a causa della cattura per il commercio, ma soprattutto a causa della distruzione della foresta tropicale.

 

 

 

Facilità di reperimento in commercio : facile.

 

Conosciamolo.

 

  •  Capiscono ed usano il nostro linguaggio: pappagalli come il cenerino, possono abbinare situazioni ed oggetti ad un determinato vocabolario. Ovvero salutarvi se entrate dalla porta, chiedere del cibo, addirittura dirvi “avete pagato?” uscendo da un negozio. E’ sorprendente … Alex, un pappagallo cenerino studiato dalla sig. Irene Peppemberg ha sviluppato un vocabolario di 100 parole, e potrebbe identificare 50 oggetti diversi, riconoscere quantità fino a sei, distinguere i colori e le cinque forme, e di capire la differenza tra grande e piccolo, uguale e diverso, e sopra e sotto. Sorprendentemente, Alex potrebbe mettere insieme le parole in frasi nuove e significative.
  • Una memoria eccezionale... Molti studi hanno confermato che alcuni uccelli possono raccogliere e seppellire migliaia di semi in svariati chilometri quadrati di habitat per poi recuperare successivamente, nel momento del bisogno, fino al 90% di essi grazie alla loro memoria!
  • Loro si divertono!!! Salire una corda, rosicchiare tutto quello che trovano in giro, fare capriole o rimanere attaccati con una gamba ai posatoi, rincorrersi fra di loro, o pizzicarsi le zampe per dispetto… Non è semplice questione di istinto, loro amano giocare, ed è nostro compito spingerli a fare di più, perchè oltre ad essere giocherelloni, sono molto curiosi, quindi mettiamo a loro disposizione dei giochini colorati e dalle mille forme ed usi!
  • I Pappagalli ci mostrano le loro emozioni: secondo gli scienzati, i pappagalli hanno un sistema specializzato nel loro intelletto, in grado di elaborare e mostrare le emozioni. Chi conosce bene il proprio pennuto, sa bene se è triste, felice, timoroso, o stanco. Ci sono varie ricerche corso per determinare se gli uccelli sono consapevoli delle proprie emozioni, e quale impatto può avere questa consapevolezza sul loro comportamento individuale.

Probabilmente molti di questi punti li conoscevate già, e proprio per questo, consiglio a           chi ha un pappagallo di non trascurarlo, di stimolarlo giorno dopo giorno, e di stargli affianco, sono ottimi compagni di vita, e sanno, nel loro piccolo darci tanto affetto e ringraziarci di quello che stiamo facendo per loro. Mentre, per chi vuole acquistarne uno, il mio consiglio è di assicurarsi prima dell’acquisto, di avere tempo da dedicargli. La loro intelligenza è un pregio, ma soffrono molto arrivando anche ad uccidersi da soli, se trascurati o maltrattati.